I saggi pseudostorici non sono esattamente una novità. Historia Regum Britanniae, scritto da Goffredo di Monmouth nel 1136 ne è un esempio.

Credits: @libreriamedievale

Nonostante il titolo contenga ben pochi fatti realmente accaduti, ad oggi è considerata un’opera letteraria, costruita fondendo e reinventando altre fonti non storiche.

Tra le tante figure leggendarie di cui tratta, appare anche quella del più famoso mago di sempre, Merlino, che si celerebbe dietro ad uno dei più grandi monumenti del Neolitico, ovvero Stonehenge

Re Ambrosio Aureliano chiedeva un posto dove seppellire i suoi principi caduti, e Merlino gli suggerisce di far trasportare delle magiche pietre da un monte in Irlanda. 

Ma l’esercito inviato dal Re non riesce a sollevarle, perciò sarà necessario l’intervento del mago.

Credits: @inquisitivewonder

Oggi non serve essere storici per capire che si tratta solo di una leggenda, ma Historia Regum Britanniae è stato considerato per secoli una fonte attendibile. 

E’ stato necessario molto tempo perché storici e archeologi si scaricassero del bagaglio leggendario che grava sopra Stonehenge, ma questo comunque non rende il luogo meno magico e suggestivo. 

Una meta davvero imperdibile per un prossimo viaggio in Gran Bretagna! 



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