Per decenni il pubblico italiano si è appassionato agli enigmi risolti dagli investigatori degli sceneggiati e delle serie tv RAI. A volte ispirati a figure letterarie, come Maigret o il Commissario Montalbano, altre invece frutto di un’invenzione originale, a cominciare dal tenente Sheridan

Al giallo classico si sono affiancati nuovi sotto-generi: le storie gotiche, come le atmosfere ambigue del noir. Il bianco e nero ha lasciato il posto al colore e sono emersi nel tempo nuovi stili.

Gino Cervi in “L’ispettore Maigret”

Dai polizieschi più antichi, di straordinaria qualità, come: Maigret, conGino Cervi, il preferito dallo stesso Simenon; il tenente Sheridan, conUbaldo Lay, che inaugura l’hard-boiled all’italiana; Laura Storm, interpretata da Lauretta Masiero; Nero Wolfe, con Tino Buazzelli; fino il Maresciallo Roccacon a Gigi Proietti; il Commissario Montalbano, con Luca Zingaretti ormai eroe di fama internazionale e il più recente il vicequestore Rocco Schiavone, interpretato daMarco Giallini.

Marco Giallini in “Rocco Schiavone”

Tutto questo e molto altro ancora, dal 7 ottobre 2020 al 6 gennaio 2021, viene ospitato dal Museo di Roma in Trastevere. 

Sulle tracce del crimine. Viaggio nel giallo e nero Rai. La mostra, ripercorre la storia di un genere, il giallo e noir investigativo, che, attraverso immagini dell’archivio Rai, parla a tutte le generazioni: dai grandi sceneggiati per arrivare allo streaming video delle più avvincenti serie crime di oggi.

Dario Argento e Daria Nicolodi sul set di “Aspetterò”, regia di Mario Foglietti

L’esposizione consta di 200 fotografie, in bianco e nero e a colori, tratte da circa 80 programmi televisivi; di 5 installazioni video e alcune postazioni sonore, organizzata in un percorso tematico – cronologico.

Le immagini ripercorrono la vicenda dello stesso genere giallo in Tv, il cui riscontro si è evoluto ed ha portato all’invenzione di nuove formule, in particolare per gli originali, ovvero alle opere scritte apposta per il video.

Una mostra tutta da scoprire, grazie anche alle curiosità e memorabilia, ai reperti storici ed elementi scenografici realizzati ad hoc, sulle tracce del crimine all’italiana.

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